venerdì 7 dicembre 2007

Canada, gli autori vogliono la flat P2P

da punto-informatico.it
Roma - Provengono segnali contrastanti dal laboratorio canadese sulla condivisione dei contenuti in rete: se nei palazzi del potere si pensa ad una versione casalinga della legge DMCA ben peggiore di quella originale made-in-USA, i membri della Songwriters Association of Canada (SAC) provano a spostare la discussione su una proposta alternativa con cui porre fine alla perdurante guerra del copyright tra artisti, industria e consumatori. Una proposta che prevede di recuperare direttamente dagli ISP il denaro con cui compensare gli eventuali introiti persi a causa del P2P."Molti canadesi sono consapevoli del fatto che Internet e i network dei telefoni cellulari sono divenute le maggiori fonti per ottenere musica - si legge nella proposta dell'associazione - Quello che potrebbe non essere loro chiaro è che gli autori dei testi musicali e i performer in genere non ricevono alcun compenso quando la loro musica viene condivisa o scaricata illegalmente".Ragion per cui occorre mettere su un sistema "ragionevole e.... Continua a leggere

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