martedì 6 maggio 2008

GTA IV: la recensione di Mondoxbox

da mondoxbox.com


A tre anni e mezzo di distanza dal precedente episodio, arriva finalmente il nuovo capitolo della saga di videogiochi più venduta al mondo: Grand Theft Auto IV promette di infrangere tutti i record di vendita, e di settare nuovi standard nel genere dei titoli a giocabilità aperta. Analizziamo insieme pregi e difetti della nuova opera degli scozzesi Rockstar North.

Se c'è una cosa che, negli ultimi tre episodi, ha sempre contraddistinto la serie di GTA, a parte il gameplay che ha influenzato e condizionato due intere generazioni videoludiche, è l'elevata caratterizzazione dei personaggi, sia i protagonisti che quelli secondari. Grand Theft Auto IV non fa eccezione, presentandoci un main character incredibilmente definito e realistico, lontano anni luce dagli stereotipi dei classici protagonisti videoludici. Niko Bellic non è bello, non è muscoloso, non è un buono, e non è il tipico eroe americano: è un immigrato serbo che ha visto e compiuto crudeltà di tutti i tipi durante la guerra dei Balcani, e che ha deciso di trasferirsi in America per ricominciare da zero, incoraggiato dalle lettere del cugino Roman, il quale gli racconta sempre di esser riuscito a vivere il sogno americano tra lusso e belle donne.
Sesso e sangue a Liberty City Il gioco inizia proprio con l'arrivo di Niko a Liberty City, a bordo di una nave mercantile (con una sequenza che riporta alla mente l'inizio di Shenmue 2). Non ci vuole però molto perché le speranze ed i buoni propositi del protagonista si infrangano sul muro della realtà: il cugino Roman non è infatti il riccone che diceva di essere, vive anzi in un appartamento fatiscente e si è indebitato con la malavita locale per mantenere la sua piccola impresa di taxi. Niko non riesce a non aiutarlo cercando di pagare i debiti utilizzando le abilità maturate in guerra, dapprima con piccoli lavoretti trovandosi sempre più risucchiato in una spirale di violenza che, quasi senza accorgersene, lo vede alle prese con pesci sempre più grossi della criminalità organizzata di Liberty City. E come se questo non bastasse, ci si mette anche il ritorno di alcuni fantasmi del suo passato a peggiorare le cose. La storia di Grand Theft Auto IV è uno dei tanti pregi, forse il maggiore, del titolo Rockstar: durante la nostra avventura...

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