venerdì 30 novembre 2007

"E' Steve Jobs il più potente nella scena mondiale del business"



di E. Assante
Repubblica.it

POCHI ANNI FA fa veniva definita "new economy", e la definizione non ha portato fortuna a molti. Oggi è semplicemente "business" e ai suoi vertici, tra gli uomini più potenti del mondo, ci sono i suoi campioni. Fortune ha stilato, come fa ogni anno, la classifica dei 25 "most powerful people in business", i più potenti del mondo, e tra i primi dieci ci sono alcuni dei più brillanti esponenti del mondo digitale odierno. Anzi, al vertice c'è un uomo che con i bit ha costruito un impero e ne ha conquistati almeno altri due, Steve Jobs, "chairman and ceo" della Apple.
Ogni era ha il suo eroe, l'uomo simbolo, quello che molti vorrebbero essere. Non c'è dubbio che in molti, al giorno d'oggi, vorrebbero essere Steve Jobs. E non solo perché, come sottolinea Fortune nella sua classifica, Jobs, è "l'uomo più potente" nel mondo del business. Jobs è certamente ricco e potente, ma ha un appeal decisamente più alto di quello degli altri "paperoni" che Fortune mette nell'Olimpo, Rupert Murdoch, Lloyd Blankfein capo della Goldman Sachs, Warren Buffett della Berkshire Hataway o Rex Tillerson della Exxon.
Gli unici a poter contrastare il suo fascino sono gli altri campioni del business digitale che compaiono tra i primi dieci, ovvero la "triade" composta da Eric Schmidt, Larry Page e Sergei Brin, i cervelli che gestiscono Google, quarti in classifica, e l'immancabile Bill Gates, quest'anno soltanto settimo. Continua a leggere

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