da Repubblica.it
AGHI appuntiti, odore di alcool e smorfie di dolore addio. Le iniezioni tradizionali stanno per diventare storia: presto le medicine si somministreranno con una micro-placchetta da poggiare sul braccio. Una specie di futuristico chip che sfrutta la tecnologia delle stampanti ad aghi, e grazie ad una serie di minuscoli aghetti inietta il medicinale ma ad uno strato superficiale della pelle, senza andare a fondo e attivare così i recettori del dolore. Il chip, che usa un sistema brevettato dalla Hewlett Packard, è in fase di sperimentazione dall'azienda di apparecchiature mediche Crospon, che lo ha adattato per poter essere usato sull'uomo. (Guarda le foto) Finora solo sostanze che possono essere assorbite direttamente dalla pelle, come la nicotina, possono venire somministrate attraverso cerotti transdermici. Ma la maggior parte dei medicinali sono fatti di molecole più grosse e devono essere iniettati oltre lo strato superficiale della pelle, con aghi tradizionali.
Il nuovo patch utilizza 150 microaghi e promette... Continua a leggere
mercoledì 19 settembre 2007
Addio ago e siringa, si prova il chip che "stampa" i medicinali
Pubblicato da admin alle 19:16
Tags: technology
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